Quando si deve decidere la migliore assicurazione per un autocarro aziendale o a uso privato, è bene verificare con attenzione quali sono le variabili su cui si può risparmiare una parte del premio assicurativo. Conviene inserire la franchigia nella propria polizza?
Il costo finale del premio assicurativo, seguendo questi consigli potrà anche diminuire notevolmente. Risparmiare sull’assicurazione dell’autocarro aziendale non è una cosa impossibile.
Che cosa è un autocarro?
In base al Codice della Strada, gli autocarri vengono definiti “veicoli destinati al trasporto di cose e delle persone addette all’uso o al trasporto delle cose stesse”.
Sempre in base al codice della strada italiano, gli autocarri vengono classificato in diverse categorie:
- N: veicoli a motore destinati al trasporto di merci, aventi almeno quattro ruote;
- N1: veicoli destinati al trasporto di merci, aventi massa massima non superiore a 3,5 t;
- N2: veicoli destinati al trasporto di merci, aventi massa massima superiore a 3,5 t ma non superiore a 12 t;
- N3: veicoli destinati al trasporto di merci, aventi massa massima superiore a 12 t;
I pick-up sono autocarri o no?
Una direttiva della comunità europea, la 98/14/CE del 06 febbraio 1998, ha fatto chiarezza sulla omologazione dei veicoli a motore e dei rimorchi ad essi collegati. I Pick-up (vetture dotate di un cassone) possono essere immatricolate come autocarro solo se questa destinazione d’uso viene riportata sulla carta di circolazione (in base a quanto previsto dall’art. 82 del Codice della Strada).
Assicurazione autocarro: cosa bisogna sapere
Adesso che è stata fatta una chiara distinzione tra cosa è un autocarro, e le differenze che ci sono da un pick-up e una utilitaria vediamo quali sono i dettagli più importanti da prendere in considerazione quando si vuole stipulare una assicurazione autocarro uso privato.
Uno dei particolari più importanti, che si deve valutare quando si decide di assicurare un autocarro è la portata del mezzo. Questo dato, può influire sull’ammontare dell’assicurazione più della cilindrata o del luogo di residenza del proprietario. All’interno della carta di circolazione, viene indicato il numero massimo di Kg che il mezzo può trasportare.
Assicurazione autocarro ad uso privato
Un altro dei fattori da prendere in considerazione, quando si stipula una polizza di questo tipo, è se l’autocarro è intestato a un privato o se è inserito nei beni di una azienda. Grazie alla Legge Bersani, le utenze private possono trarre una serie di benefici sull’assicurare questo tipo di mezzi.
Seguendo il modello delle polizze RC auto, anche le assicurazioni studiate per gli autocarri offrono una serie di polizze accessorie che possono incidere notevolmente sulla somma totale che si dovrà pagare ogni anno.
Cosa molto importante, quando si decide di chiedere un preventivo per rinnovare o stipulare la propria assicurazione, è tener conto del numero di mezzi che si vuole assicurare. Per i privati, o le aziende, che assicurano più autocarri spesso sono disponibili una serie di bonus e riduzioni economiche.