Che smalti si usano per la nail art?

Scegliere con cura gli smalti per nail art è fondamentale per ottenere una manicure perfetta ed eccezionale, realizzata a regola d’arte. Trovare lo smalto più adatto è dunque importantissimo per dare il tocco giusto al proprio look, comunicando la propria personalità con un gesto semplice.

Scegliere con cura gli smalti per nail art è fondamentale per ottenere una manicure perfetta ed eccezionale, realizzata a regola d’arte. Trovare lo smalto più adatto è dunque importantissimo per dare il tocco giusto al proprio look, comunicando la propria personalità con un gesto semplice.

Lo smalto infatti rappresenta un’espressione di sé come accade con l’abbigliamento, le scarpe o gli accessori che si sceglie di sfoggiare. Ma come scegliere uno smalto perfetto? I consigli per trovare finish e colori ideali.

Smalti per nail art: come sceglierli

Quali sono gli elementi da prendere in considerazione per trovare gli smalti per nail art giusti? Prima di tutto valuta la lunghezza e la forma delle unghie. Osserva dunque le dita, la forma, la lunghezza delle unghie: lo smalto infatti permette di correggere le imperfezioni, rendendo, ad esempio, le dita molto più affusolate. I colori luminosi e chiari infatti tendono sempre ad ingrandire, mentre quelli scuri tendono a rimpicciolire. La regola vale anche per il make up ed è essenziale. Le finiture inoltre potranno essere luminose, ossia metal, perlate o glitter in caso di unghie da ingrandire e allungare.

Per le unghie corte i colori migliori sono quelli luminosi e chiari come le nuance pastello (verde menta, celeste, lilla, melone o rosa) oppure le tonalità pop e vivaci come fucsia, giallo, arancione, verde o viola. Per chi ama i colori scuri sarebbe meglio nella nail art optare per un finish brillante glitter o metal, evitando invece la versione mat. In caso di dita piccole e di unghie corte largo spazio al grigio chiaro, al nude e al bianco perlato. Ottimo pure il classico rosso, da sfoggiare in versione metal o lucida.

Non solo la forma delle unghie e le dita. Un altro elemento da prendere in considerazione quando si sceglie uno smalto per la nail art è la carnagione. La regola da seguire è quella di assonanza. Ciò significa che una tonalità chiara dovrà abbinarsi con una pelle chiara e una tonalità scura andrà bene con una pelle scura. Dunque lo smalto nude è l’ideale per pelli abbronzate, mentre vinaccia e bordeaux esaltano le pelli chiare o chiarissime.

Si può inoltre giocare usando i sottotoni della pelle – sia caldo che freddo. Dunque optate per nuance calde e luminose sulle carnagioni con un sottotono caldo e per tinte opache e fredde in caso di pelli con un sottotono freddo. Largo spazio perciò ai verdi caldi, al marrone al ruggine, al bordeaux, al fango e all’oro per chi ha una carnagione con un sottotono caldo. Le persone con un sottotono freddo dovrebbero invece optare per blu, rosso, nero, viola, argento o grigio.

Il finish inoltre è essenziale in questi casi. Quello luminoso glitter o metal è ideale per esaltare le pelli che hanno un sottotono caldo, mentre quello con un finish matte, opaco e deciso, valorizza i sottotoni freddi. Quando si parla di smalti per nail art anche la stagione è importante. D’estate oppure in primavera sono indicate le tonalità delicate e luminose come zucca, marrone, verde, fango o senape. D’inverno vanno invece di moda colori più dark come vinaccia, brown intensi, bordeaux e burgundy.

Infine lo smalto andrebbe scelto in base all’occasione. Se si sta partendo per una vacanza si punterà su colori super vivaci e una nail art a tema. In occasione dell’arrivo della primavera spunteranno tinte pastello e fiori, mentre con l’arrivo del Natale ci saranno delle nail art a tema. Lo stesso discorso vale per Capodanno, una ricorrenza importante che richiede una manicure ad hoc e particolare per affrontare il party nel modo giusto ed essere perfetti.

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