Le piante grasse sono tra le piante più facili da mantenere in salute, anche per chi proprio non ha il pollice verde. Ecco alcuni consigli per chi vuole prendersene cura nel migliore dei modi.
Le piante grasse sono tra le piante più facili da mantenere in salute, anche per chi proprio non ha il pollice verde. Ecco alcuni consigli per chi vuole prendersene cura nel migliore dei modi.
Prendersi cura delle piante grasse può essere semplice, a patto di seguire una serie di consigli base che è sempre bene tenere a mente. Queste piante, che sono originarie di aree soggette a siccità o comunque dove la presenza dell’acqua è molto scarsa, hanno la caratteristica di immagazzinare una buona quantità di acqua al loro interno.
Questo loro particolare, le rende una scelta ideale per le persone che sono alla ricerca di una pianta che richiede poco impegno. Come ci ricordano gli amici di ciclamino.it, un progetto editoriale incentrato sui consigli per prendersi cura delle proprie piante a casa, anche la persona più negata può trovare delle ottime soddisfazioni nell’avere una o più piante grasse nella propria abitazione.
In questa guida, andremo ad analizzare quali sono le azioni più indicate da seguire per chi vuole avere splendide piante grasse all’interno della propria abitazione ma anche all’esterno. Infatti, sono molte le persone che scelgono di utilizzare queste piante così particolari e colorate come forma di abbellimento anche per l’esterno della propria abitazione.
Come curare le piante grasse da interno?
Se si prende la decisione di avere delle piante grasse all’interno della propria abitazione, scelta che hanno già fatto milioni di persone, è bene seguire questi consigli.
Scegliere un vaso che permetta il drenaggio dell’acqua in eccesso. Le piante grasse, come è stato detto poco sopra, sono una pianta che è abituata a vivere in ambiente con poca acqua. Se il terreno dove sono piantate è molto umido o bagnato, con il passare del tempo si possono avere dei problemi. Il pericolo più grande, è che la radice con il passare del tempo si marcisce e quindi porti la pianta a morire.
Se ci si accorge che il terreno è sempre molto umido, è bene rinvasare la pianta in un vaso più grande e facendo attenzione a mettere della ghiaia o un materiale drenante nella parte più profonda del vaso. È buona cosa, praticare anche un buco nella base del vaso se non è presente.
Usare terriccio per piante grasse o terriccio drenante. Uno degli errori più comuni, per chi rinvasa le piante grasse a casa, è quello di sbagliare il terriccio con cui si andrà a colmare il vaso che ospiterà la pianta grassa.
Come è già stato detto, le piante grasse non amano i terricci che trattengono l’acqua, fattore che quindi è bene evitare scegliendo un terriccio ideale a questa pianta.
Scegliere un luogo ben illuminato (per almeno mezza giornata). Le piante grasse sono piante che amano la luce del sole e il calore che i loro raggi trasmettono. Anche se nel periodo invernale vanno in una specie di “letargo”, è sempre bene scegliere un luogo bel illuminato e che permetta alla pianta di “riscaldarsi” anche con i tiepidi raggi del sole invernale.
Se la propria pianta grassa si trova in una zona con poca luce o in ombra, è bene scegliere di trasferirla in una zona della propria casa con più luce. In pochi giorni, si potrà vedere il miglioramento di questa semplice azione.
Annaffiare abbondantemente, ma non spesso. L’eccesso di acqua è il problema più comune nelle piante grasse. Innaffiare ogni giorno la terra dove sono invasate, non è un’azione che può portarle a vivere per molto tempo. Per creare un ambiente ideale alla loro vita, è bene dargli da bere una volta alla settimana in abbondanza (quando e come dare da bere a una pianta grassa può variare in base alla varietà che si possiede). Prima di procedere ad innaffiare il vaso, è opportuno controllare che il terreno sia ben asciutto.
Attenzione alla temperatura dell’ambiente dove sono tenute. Le piante grasse sono native di zone sempre calde o comunque dove la temperatura è mite. Per non creare uno shock termico, che può anche portarle a morire, è bene che l’ambiente dove si trovano non sia più freddo di 22 gradi in estate e 10 gradi in inverno.
Come curare le piante grasse da esterno?
Le piante grasse sono piante ideale per l’interno, ma con alcune accortezze possono dare un tocco di esotico anche ad un giardino esterno o al balcone di una abitazione.
Quando si prende la decisione di piantare una pianta grassa all’esterno, è bene appurarsi che la specie scelte sia ideale. Le piante grasse sono piante che amano il sole, il terreno asciutto e la presenza di scarsa irrigazione. Se il proprio giardino non può fornire queste condizioni, in particolare per la presenza di altre piante, forse è il caso di desistere da questa decisione.
Oltre a seguire i consigli dati per le piante grasse presenti all’interno di una abitazione, è bene ricordare che il freddo è un problema importante per le piante grasse. Se non si ha la possibilità di spostarle all’interno della propria abitazione, è bene premunirsi di coprire con una piccola serra o con dei teli che permettono di proteggere le piante dal freddo. Se la propria abitazione è in una zona dove nevica, è bene prendere in considerazione l’idea di trapiantare le piante in inverno in un contenitore per trasportale in un luogo isolato.
Seguendo questi consigli, si potrà essere sicuri che le proprie piante grasse potranno vivere alla perfezione nella propria abitazione. Senza grossi problemi e mostrandosi in tutta la loro bellezza.